Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 18:15 METEO:BIBBIENA13°  QuiNews.net
Qui News casentino, Cronaca, Sport, Notizie Locali casentino
giovedì 28 marzo 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Il papà di Ilaria Salis in tribunale a Budapest: «Speriamo di ottenere i domiciliari»

Attualità giovedì 01 settembre 2016 ore 17:01

Meno burocrazia per serre e silos

Il nuovo regolamento di attuazione della legge urbanistica per le aree rurali varato dalla Regione taglia i tempi di realizzazione delle strutture



CASENTINO — Si accorciano i tempi e migliora la vita delle imprese che operano nelle campagne toscane. Almeno questo è lo scopo che si prefigge il nuovo regolamento di "attuazione per il territorio rurale", approvato con decreto del presidente e pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana dopo che a inizio agosto era stato approvato dalla Giunta.

Si tratta del primo regolamento ad essere varato tra quelli di attuazione previsti dalla legge 65 del 2014 per la tutela del paesaggio e recepisce tutte le semplificazioni attuate con l'intervento sul testo della legge realizzato di recente.

Tra le novità principali novità c'è la realizzazione di strutture temporanee come le serre: per l'installazione fino a due anni ora basta una semplice comunicazione al Comune. Oltre i due anni si dovrà presentare la Scia, cioè la segnalazione certificata di inizio attività. Abolito dal regolamento anche l'obbligo di smontare per poi installare di nuovo le serre costruite in base alle vecchie regole.

E per opere più complesse come silos, concimaie e tettoie, basterà un semplice permesso a costruire. Prima l'imprenditore doveva presentare un programma aziendale ed ottenere in una fase successiva l'abilitazione. Anche per l'installazione di annessi agricoli a servizio di aziende che non raggiungono le superfici minime per la presentazione del programma aziendale, basterà il permesso a costruire.

Semplificato anche l'iter per cambiare e rendere più flessibile il programma aziendale. E se un evento naturale cambia i connotati a un terreno, si accorciano i tempi per cambiare la localizzazione degli edifici.

Per l'assessore regionale al'urbanistica Vincenzo Ceccarelli il nuovo regolamento aumenta le potenzialità dell'agricoltura in Toscana. ""Abbiamo reso la 65 più snella e facilmente applicabile ed ora diventa operativo uno dei regolamenti più attesi, strategico per una regione che trae una parte della sua forza economica e del suo appeal dall'agricoltura. Sono certo che sarà uno strumento efficace, di facile comprensione e applicazione, necessario per consentire un pieno e corretto sviluppo delle aree rurali".


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Ti potrebbe interessare anche:

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno