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Politica sabato 02 aprile 2016 ore 09:48

"Agostini vuole dare 210mila euro a Borchi"

Dopo le ultime proposte e dichiarazioni del presidente dell'Unione dei Comuni, i sindaci tornano ad attaccarlo, in attesa di poterlo sfiduciare



POPPI — "E’ un bluff, incapace ad amministrare, sa solo promettere la luna nel pozzo
e aiutare qualche amico. Ecco i perché della sfiducia ad un Robin Hood alla rovescia che toglie ai poveri per dare ai ricchi" scrivono i sindaci riferendosi ad Paolo Agostini ed ai suoi ultimi atti. 

"Agostini, da quando è stato reinsediato, non ha pensato ad altro che
proseguire il suo personale contenzioso con alcuni dipendenti - spiegano i sindaci in coro - Per noi Sindaci era impossibile seguirlo su questa strada."

Poi un attacco nel merito delle vicende di queste settimane dopo che il Tar, con una sentenza molto discussa, lo ha reintegrato come presidente.

"Durante questo mese di presidenza Agostini, l’Ente non è stato fermo, è stato messi da lui nelle condizioni di non poter lavorare. Se è andata avanti l’ordinaria
amministrazione lo si deve soprattutto al senso del dovere ed alla
collaborazione della struttura. Questo paladino dei poveri ha pensato bene, fra tutte le priorità della vallata, di ritenere indifferibile proporre una transazione ad un ex dirigente ora in pensione ed in causa con l’Unione (causa persa dal dirigente in primo grado): l’Agostini ha firmato un decreto nel quale riconosce all’ex dirigente ben 210.000,00€, senza aver acquisito i pareri di legge e senza un parere del legale che ha difeso l’Ente sulla opportunità e congruità della transazione."

"Mentre ogni giorno produceva decreti con i quali si intrometteva nelle
competenze della Giunta e della struttura, avocandosi anche il potere di
stabilire lui quali atti fossero urgenti e quali no, per discutere la
mozione di sfiducia ha resistito fino all’ultimo giorno utile, attaccato a
quella poltrona con il mastice", concludono i sindaci che da quasi un mese stanno attendendo di discutere la mozione di sfiducia che hanno gà depositato da diverse settimane e che sarà discussa nella prossima Giunta dell'Ente in programma martedì.


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