Attualità

Al via la stagione 2016 di “Festasaggia”

Si torna a parlare di “Festasaggia” in vista di una nuova stagione. Sabato 6 febbraio assemblea plenaria a Bagno di Romagna

Si torna a parlare di “Festasaggia”, in vista di una nuova stagione per questa iniziativa, nata ormai quasi dieci anni fa. L’idea originaria, cioè quella di favorire la promozione e lo sviluppo delle produzioni agricole tipiche e di qualità, affiancata alla diffusione di una corretta gestione e smaltimento dei rifiuti prodotti durante le molte manifestazioni estive, prese il via nel 2008 da un progetto dell’allora Comunità Montana e dell’Ecomuseo del Casentino, ma nel 2015 per la prima volta è stata estesa – anche grazie alla collaborazione dell’Ente Parco e di Slow Food - a tutti gli ambiti del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna. Sono stati coinvolti infatti eventi e manifestazioni del Casentino, del versante fiorentino del Parco e di quello romagnolo.Anche per questo, l’incontro plenario dal titolo “Bilanci e prospettive” di Festasaggia in programma sabato 6 febbraio si terrà presso la Sala Consiliare del Comune di Bagno di Romagna in località San Piero in Bagno.

Il programma della mattinata prevede alle ore 9,30 il saluto a cura di rappresentanti del Parco Nazionale e delle Amministrazioni intervenute. A seguire, tavola rotonda delle 17 realtà associative aderenti a Festasaggia, con la partecipazione delle condotte coinvolte e la facilitazione di formatori Slow Food. Al termine avrà luogo la presentazione del bando per l’annualità 2016, ed anche la consegna degli attestati alle manifestazioni riconosciute come “Festesagge” per il 2015.

All’incontro sono stato invitati i presidenti di Associazione regionale Slow Food Toscana, Associazione regionale Slow Food Emilia Romagna, Comitato Regionale UNPLI Emilia Romagna, Comitato Provinciale UNPLI di Forlì-Cesena, Comitato Regionale UNPLI Toscana e Comitato Provinciale UNPLI Arezzo. Con questo appuntamento il programma 2016 di Festasaggia vive di fatto il suo momento iniziale, in attesa di definire i vari step tra i quali l’indicazione del calendario degli eventi, per sviluppare anche una promozione congiunta e quindi più incisiva di tutte le iniziative in programma.