Attualità

Altre piante di vecchie cultivar nell'orto urbano

Sabato verranno installati dieci nuovi alberelli provenienti dal Vivaio di Cerreta di Camaldoli nello spazio in via del Ponte a Soci

Il progetto degli Orti Botanici urbani è partito lo scorso 16 dicembre con la messa a dimora delle prime essenze nelle aree pubbliche del Comune, ovvero nel Bosco di Casina a Bibbiena e in via del Ponte a Soci.

Questo sabato, 5 marzo, alle 10 verranno invece piantati 10 alberelli di vecchie cultivar del Casentino che provengono dal Vivaio di Cerreta a Camaldoli.

Il punto di ritrovo per tutti coloro che volessero partecipare è la piazza del Bar pasticceria Big Ben di Soci.

Le aree in questione sono state dedicate alle piante rare e autoctone della Toscana e ai frutti antichi del Casentino nel contesto di un bellissimo progetto promosso e attivato insieme ad Horticola Casentinese, un’associazione di appassionati del verde, ma anche di altre associazioni e persone che hanno dato il loro contributo ovvero la Pro Loco di Soci, Azienda Agricola Le Pescine come sponsor principale, Paoli Agricoltura per il materiale.

L’assessore Daniele Bronchi commenta: “sono molto orgoglioso di questo piccolo grande progetto perché la finalità è importante, ovvero diffondere la conoscenza e la sensibilità per le piante e le cultivar autoctone. Queste dieci cultivar del Casentino, in questo momento, hanno un grande significato di speranza. Piantare un albero è guardare al futuro e adesso tutti noi abbiamo bisogno di farlo con forza. Piantare un albero è prendersi cura del nostro pianeta fragile. Piantare un albero significa amore per la natura e l’umanità intera”.

Bronchi poi aggiunge: “i due orti urbani verranno anche organizzati con una apposita cartellonistica. In questo modo si potranno conoscere le caratteristiche delle piante, la loro storia e le eventuali utilizzazioni, andando a realizzare interventi divulgativi anche in ambito scolastico. Si completa un percorso di educazione e conoscenza delle piante. Percorso che sarà importanti per le scuole ma non solo".