Attualità

Bernardini riconfermato presidente Cna Casentino

Eletto all'unanimità durante l'assemblea dell'Associazione di categoria della vallata. "Per la ripartenza occorrono aiuti concreti alle imprese"

Marcello Bernardini, confermato alla guida di Cna Casentino

Tempo di elezioni nelle Associazioni aretine.

Marcello Bernardini è stato riconfermato presidente dell’area Casentino di CNA, eletto all’unanimità lunedì sera durante l’assemblea dell’associazione di categoria di vallata. Sessantaquattro anni di cui 43 passati a lavorare nel settore costruzioni con l’azienda di famiglia.

Quanto al nuovo incarico, Bernardini si dice “fiero di rappresentare gli artigiani casentinesi, ma al tempo stesso preoccupato per l’attuale situazione economico-sociale del territorio che richiederà un intenso lavoro di squadra con le Amministrazioni locali, per essere sempre più vicini alle nostre imprese dando un supporto sia in termini sindacali che attraverso aiuti concreti nell’accesso al credito e nel reperimento di risorse per il sostegno all’occupazione”.

Il territorio casentinese è una realtà montana che sta scontando gli effetti di una crisi economica aggravata dalla pandemia che ha fatto riemergere in tutta la sua drammaticità le difficoltà economiche, con realtà artigianali e non solo che stanno via via scomparendo e che nella migliore delle ipotesi vede gli imprenditori costretti a trasferire le proprie attività altrove.

“La ripresa dei consumi - aggiunge Bernardini - guiderà la prima fase della ripartenza in una vallata, come il Casentino, ricca di bellezze paesaggistiche e culturali e di artigianato artistico ed enogastronomico. La ripresa, in chiave turistica, di progetti di marketing territoriale, già avviati in fase pre-pandemia, che fanno leva sulla valorizzazione dei luoghi e delle identità locali, potrà consentire la promozione delle attività artigianali nella forma del turismo esperienziale e di una rete di servizi utili ad intercettare flussi di visitatori interessati a vivere la nostra vallata in tutte le sue peculiarità”.

“A livello nazionale sarà fondamentale che vengano adottate quelle misure che diano sostegno e valorizzino le attività artigianali e proprio per questo necessari saranno gli aiuti previsti dal Recovery Plan.
Un altro aiuto importante è rappresentato dal Superbonus 110% per gli interventi di efficientamento energetico degli edifici e per gli interventi antisismici. E’ l’occasione che ci vuole per far ripartire la filiera del settore costruzioni, degli impianti e dei serramenti, da sempre assi trainanti dell’economia di vallata. Proprio in questo ambito e di questi giorni l’emanazione del DL semplificazioni per lo snellimento delle procedure”.