“Una nostra recente interrogazione tendeva a fare il punto della situazione riguardo alle carenze d’organico presenti, in vari reparti, dell’ospedale di Bibbiena. Ebbene dalla risposta avuta, sembrerebbe che, in linea generale, la problematica si dovrebbe, finalmente, avviare verso una soddisfacente soluzione". Ad intervenire è il Consigliere regionale della Lega, Marco Casucci.
“Per quanto riguarda, invece, Anestesia, stante le difficoltà a colmare le lacune - aggiunge -ricordo che lo stesso Direttore generale D’Urso, ha recentemente ipotizzato di voler seguire il cosiddetto modello veneto portato avanti dal Presidente Zaia, ovvero la possibilità di reperire specifici professionisti tramite cooperative private; su questo punto, come soluzione provvisoria, siamo concordi con lui”.
“Come riferito, nella dettagliata missiva ricevuta - sottolinea il rappresentante della Lega - non si nascondono, quindi, le criticità da noi segnalate, ma, come detto, si enuncia tutta una serie d’interventi, tesi a riequilibrare la pianta organica del nosocomio del Casentino.”
Quindi, termina Casucci, di auspicare, assieme al sindaco di Bibbiena Filippo Vagnoli "che avvenga rapidamente il ritorno all’autonomia del Distretto socio-sanitario casentinese, consapevole, al tempo stesso, dell’importanza di mantenere una stretta interconnessione con l’ospedale del capoluogo. Insomma ora non ci resta, dunque, che verificare come, quanto indicato nella risposta al nostro atto si concretizzi realmente e principalmente le tempistiche d’inserimento del personale”.