Attualità

Bernardini attacca i sindaci Pd sulla sanità

In merito ai problemi sulle liste di attesa sollevati sulla stampa da alcuni sindaci, il sindaco di Bibbiena Daniele Bernardini risponde

I problemi sulle liste di attesa, che alcuni sindaci hanno pensato bene di sollevare sulla stampa, ci sono e io stesso me ne sono preso cura più volte, nei tavoli istituzionali adeguati e a più riprese in questi mesi, come sto facendo anche per altri comparti. Anche in altri campi, infatti, i tempi di attesa sono lunghi per mancanza di personale. Quest’ultimo problema riguarda in maniera particolare il Pronto Soccorso in cui mancano ancora 2 medici e 1 infermiere. Verifiche che faccio puntualmente, mi hanno portato in queste settimane, a fare pressioni in alto, a chiedere certezze e accelerazione dei tempi. Questo per dire che l’uscita di alcuni sindaci sulle liste di attesa per le analisi è strumentale innanzi tutto, demagogica – avendo omesso di portare tutto questo in ambiti preposti – inutile, poiché tocca un problema sentito, ma non certo il più importante e scorretta, poiché non ha coinvolto adeguatamente la conferenza dei sindaci."

Con queste parole il primo cittadino risponde agli altri sindaci. Per la cronaca sindaco di Pratovecchio-Stia aveva già in mattinata fatto capire con un lungo post su facebook che non aveva intenzione, con la sua lettera, di attaccare Bernardini ma che il suo appello era rivolto alla Asl.

Mi piacerebbe che gli stessi, da qui in avanti, prendessero parte insieme a me a tutte le verifiche sul campo che sto facendo in completa solitudine. Ma soprattutto alzassero la voce, con la stesso dinamismo dimostrato sulle civette dei giornali, contro la manovra che vuole accorpare il nostro distretto a quello della Valtiberina, manovra disgraziata che ci porterebbe ancora più lontani da centri decisionali e targata Regione Toscana. Anche in questo contesto sono da solo a difendere la nostra autonomia e il nostro diritto ad incidere sulle scelte.

Mi spiace poi dover evidenziare un fatto conosciuto: gli stessi sindaci hanno contatti diretti e giornalieri con uno degli assessori regionali di riferimento per il nostro territorio, il quale, su questi temi – ospedale e distretti - si è guardato bene dal prendere posizione. Il senso dell’accorato appello fatto mezzo stampa, dunque, ha un solo obiettivo: buttare sabbia negli occhi ai cittadini i quali, incassano, ma capiscono.

Utilizzando sempre la stampa chiedo a costoro più coerenza e, da qui in avanti, di schiodarsi dalle poltrone e venire con me a riunioni, incontri e soprattutto a fare verifiche sul campo ospedaliero e territoriale che il sottoscritto fa regolarmente” conclude Bernardini.