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Buoni alimenari e di Natale, quattrocento domande

La prossima settimana la graduatoria, quindi l'erogazione. Da spendere nei negozi del territorio. Il sindaco "aiutiamo e aiutiamoci"

Ammontano a 250 le domande arrivate per i Buoni Alimentari ed a 150 quelle per BuonIdea di Natale. La prossima settimana verranno stilate la graduatorie.

“Una grande soddisfazione per un progetto che abbiamo fortemente voluto per aiutare le famiglie fragili, ma anche i nostri commercianti. Le adesioni parlano da sole” commenta il sindaco Filippo Vagnoli.

Accanto ai buoni alimentari, l’amministrazione ha infatti voluto attivare un bando a tempo record. Per questa manovra aggiuntiva sono stati investiti ben 30mila euro da bilancio comunale. “Bibbiena prima in provincia e anche oltre. L’iniziativa di emettere un altro bando complessive che riguarda l’acquisto di beni non alimentari va ad inserirsi in una serie di azioni che abbiamo messo in campo dall’inizio della pandemia” aggiunge il primo cittadino.

Vagnoli ringrazia gli uffici, ma anche gli assessori Daniele Bronchi e Francesco Frenos per “un impegno che non ha conosciuto sosta e che ha consentito in tempi record di poter aiutare tante persone”. La prossima settimana i buoni saranno anche consegnati a casa.

I BuonIdea di Natale saranno erogati con taglio di 10 euro per poter essere spesi direttamente nei negozi che si trovano sul territorio. I commercianti che hanno aderito sono tantissimi e questo consente una vasta scelta.

E Vagnoli conclude con un appello: “compriamo il più possibile nei negozi del territorio. E’ un momento difficile. Aiutiamo e aiutiamoci. Non dico di non acquistare online. Tutti lo facciamo, ma forse possiamo trovare un compromesso anche perché i nostri esercizi commerciali hanno una qualità e soprattutto un’attenzione verso i prodotti e le persone che non potremo trovare da nessuna parte”.