Velocità media diminuita di 20 chilometri all’ora. Zero multe. E la percentuale delle auto che rispettano i limiti è passata dal 34 all’80%. Ecco i risultati del monitoraggio fatto nei punti che, da circa quindici giorni, ospitano i colonnini arancioni.
“Sono fiero del percorso intrapreso e sono fiero di aver portato avanti con tenacia il progetto Strade Sicure. Oggi lo posso dire con dei numeri alla mano dai quali si evince, senza ombra di dubbio, che la sicurezza stradale è fondamentale e va tutelata" commenta il sindaco di Bibbiena Filippo Vagnoli, che è stato anche aspramente criticato per questa scelta.
"Le postazioni si trovano solo nei centri abitati ovvero nei luoghi maggiormente frequentati da pedoni, ciclisti, bambini in bicicletta e anziani. Non sono dunque autovelox fissi, ma possono ospitare una macchinetta mobile, solo se presidiata dalla presenza della Polizia Municipale”.
Prima dell’installazione delle colonnine arancioni l’amministrazione aveva fatto uno screening con un apparecchio specifico installato nei punti più sensibili dei paesi, dove attualmente i cittadini vedono le colonnine arancioni. Lo stesso controllo è stato ripetuto a circa due settimane dall’installazione delle stesse. Risultato: aumento della sicurezza. In alcuni punti dei centri abitati in questione, prima delle installazioni delle colonnine, le macchine che rispettavano il limite erano solo il 34%; dopo tale percentuale è salita fino a superare l’80%.
Eliminati anche i passaggi a velocità folle, che era arrivata in dei casi a superare anche i 100 km orari.
“E' un deterrente importante ed i numeri lo dimostrano ampiamente. Qui non si tratta di fare cassa, qui non c’entrano vecchie logiche, qui quello che noi miriamo a tutelare è la sicurezza di chi utilizza quei tratti di strada in modo lento, come anziani e bambini in bicicletta, mamme con i passeggini, ciclisti” precisa l'assessore Frenos.
Le postazioni piazzate dal Comune di Bibbiena sono 16 e si trovano dislocate secondo questo schema: 2 a Partina, 5 a Soci, 5 a Bibbiena Stazione, 1 in Viale Michelangelo a Bibbiena, 1 davanti alla scuola elementare, 1 alle scuole medie, 1 nei pressi dell’Ospedale. I luoghi scelti sono particolarmente sensibili poiché si trovano nei pressi di aree abitate e molto frequentate da pedoni e persone più fragili o da coloro che scelgono una mobilità dolce.