Attualità

I bambini a "tu per tu" con Antonio Ferrara

L'autore, amatissimo dai ragazzi, incontra a distanza gli alunni delle quarte e quinte della Primaria di Bibbiena

La cultura non si ferma. Bibbiena ne ha fatto un vero e proprio diktat.

Tanto che i bambini delle quarte e quinte della Primaria di Bibbiena, molti dei quali, a marzo, hanno vissuto l’esperienza della quarantena di massa, che oggi e domani incontrano un autore amatissimo da bambini e preadolescenti come Antonio Ferrara, premio Andersen nel 2012 con il suo “Ero cattivo”.

Tutto questo è stato reso possibile dall’impegno di tante persone che, come sempre, fanno la differenza in momenti cruciali: la scuola con la Dirigente Alessandra Mucci, le insegnanti, gli stessi genitori che hanno adottato i libri di lettura e la libreria Mondadori Point di Ponte a Poppi, con Katia e Gabriele in prima fila.

Grazie al progetto scolastico “Leggere leggere, leggere..” i bambini hanno adottato di due libri di Ferrara “Cicero” e “Non fatemi ridere”, poi Katia e Gabriele, impegnati da anni nella promozione della lettura nelle scuole della valle, hanno coinvolto l’autore. 

La Dirigente Alessandra Mucci, spiega: “la scuola attraverso l’insegnante Emma Vigiani si è impegnata in questo evento così bello ed importante per i bambini. L’istituto, nonostante l’emergenza Covid, cerca di portare avanti la progettazione così come la promozione alla lettura, ritenuta cosa fondamentale per i nativi digitali. Grazie alle insegnanti e alla Mondadori Point”.

"Queste esperienze di vita sono sempre importanti, oggi sono meravigliose. Ringrazio la scuola con la sua Dirigente per aver dato l’anima ed i mezzi concreti per realizzare un progetto così interessante in un momento di grande difficoltà. E ringrazio come amministrazione Katia e Gabriele che, come sempre, si dimostrano sensibili a queste tematiche - commenta l'assessore alla Cultura, Francesca Nassini. La scuola è un presidio fondamentale di socialità, cultura. Abbiamo fatto di tutto per assicurare aperture in sicurezza e stiamo continuando a monitorare per garantire questo presidio nella speranza che arrivino tempi migliori. Ma il conforto che arriva da queste iniziative è essenziale”.