Cronaca

I risultati dell'autopsia sul corpo di Gianni

Secondo i primi esiti dell'autopsia sul corpo non ci sarebbero segni di violenza, per il medico legale si tratta di un suicidio

L'autopsia svolta nella giornata di venerdì dall'equipe di medicina legale di Siena guidata dal dottor Gabrielli ha iniziato a fugare i primi dubbi sul mistero della morte di Gianni C., 45enne commercialista orinigario di Papiano di Stia. 

Secondo i medici, sul corpo non ci sarebbero segni di violenza perciò si tratterebbe di suicidio. Un analisi secca che sarà approfondita in un referto che sarà stilato e consegnato agli inquirenti nei prossimi giorni.

Rimangono aperti ancora dei dubbi. Innanzitutto le motivazioni del gesto, ma anche il perchè il suicida abbia scelto un metodo così tragico e cruento per farla finita. Inoltre si dovrà capire la reale affidabilità dell'autopsia su un corpo che viene descritto come totalmente carbonizzato.

Le indagini sembrano comunque arrivate ad una svolta. Ma gli inquirenti non si sbilanciano su altri elementi di questa triste storia. 

Il corpo sarà presto riconsegnato alla famiglia per il funerale e la sepoltura.