Attualità

"Il Casentino al centro grazie a Simone Fracassi"

Daniele Bernardini ringrazia Simone Fracassi che ha lanciato la candidatura della cucina italiana come patrimonio immateriale dell'umanità

“La sesta edizione dell’Italian Cuisine in the world Forum, portata da Simone Fracassi in Casentino per la sua sesta edizione, è stata un successo e come tutte le cose che vengono fatte con il cuore e con le capacità, anche questa deve avere anche un giusto riconoscimento." 

Con queste parole il primo cittadino di Bibbiena ringrazia l'organizzatore dell'evento che ha lanciato la candidatura della cucina italiana come patrimonio immateriale dell'umanità.

"Il Casentino, ora più che mai, ha bisogno dei suoi uomini e donne migliori per crescere e non lo può fare solo partendo dall’alto ( ossia dalle istituzioni), né solo dal basso, ma lo deve fare in modo coordinato, facendo rete. La manifestazione di Simone Fracassi - che parla con le parole magiche “tipicità”, “prodotti di qualità”, “cucina italiana” – ha aperto il nostro territorio all’interesse verso le cose fatte bene, quelle buone, quelle che caratterizzano, anche a livello comunicativo, il nostro passaporto per l’estero. Simone Fracassi in questo è un maestro e a lui va il mio personale encomio. La tenacia e anche la forza di crederci sempre che lo contraddistinguono, portano a risultati importanti e questo fuori da ogni retorica. Ringrazio Fracassi anche per il progetto della candidatura all’Unesco della cucina italiana all’estero come patrimonio immateriale dell’umanità e di aver scelto come sede proprio il centro Creativo del Casentino a Bibbiena della futuro associazione. Già aver portato questa manifestazione in Casentino e avere in qualche modo proposto il nostro territorio come centro di questo “movimento” sulla cucina italiana e sul suo valore, rappresentano per me un motivo di orgoglio enorme”, conclude Bernardini.