Cultura

Il rogo del "bello pomo"

Si rinnova la tradizione antica quasi 700 anni del rogo dell’albero di ginepro. Appuntamento martedì 9 febbraio in piazzolina

Dopo la giornata di festa del Carnevale storico con il rapimento di Mea da parte del nobile Marco Tarlati, domani si torna a festeggiare il martedì grasso con un'altra tradizione locale. 

Martedì 9 febbraio sarà la volta della sua restituzione al popolo del “Fondaccio” ma soprattutto sarà la giornata dell'antica tradizione di bruciare il “bello pomo”. 

Infatti, l’ultimo giorno di Carnevale alle ore 17, da molte generazioni tutti i cittadini di Bibbiena si ritrovano in “piazzolina” per vedere come brucia l’albero di “ginepro”, simbolo di buono o cattivo auspicio per l’anno iniziato. L’origine di questa tradizione viene fissata tra il lontano 1337 ed il 1359. 

Martedì, oltre a negozi e taverne aperte, il pomeriggio sarà allietato dalla musica dei tamburini e della Filarmonica.