Attualità

La Romea Germanica vòlano del turismo post Covid

Il comune di Bibbiena già al lavoro dopo il riconoscimento come "Rotta culturale europea". Area di sosta e ostello in "cantiere"

La Via Romea Germanica, come avevamo anticipato nei giorni scori su Quinews, ha ottenuto dal Consiglio d’Europa la certificazione di “Rotta culturale europea”. Si tratta del massimo riconoscimento al cammino che dal Nord della Germania attraversa l’intero continente per giungere a Roma.

Questo fatto, fondamentale per il futuro del turismo nei comuni delle aree interessate, costituisce anche per Bibbiena una grandissima opportunità che Francesca Nassini, assessora alla cultura e al turismo commenta così: “Bibbiena è al centro di questo percorso che, da oggi, avrà un’importanza strategica per il turismo dei cammini. Noi ci siamo e ci stiamo organizzando al meglio. Dopo il punto tappa ed informazioni che abbiamo inserito nel contesto del Museo Archeologico del Casentino, a breve inizieremo i lavori di sistemazione di un’area di sosta a Campi, in terreni di proprietà comunale. Un luogo importante e non casuale visto che si trova nei documenti storici come luogo di sosta dei pellegrini, così come stabilito dall’Abate di Stade in Germania. Questo punto tappa sarà organizzato grazie ad un finanziamento di 7.500 euro. Siamo, tuttavia, in attesa dei risultati di un altro bando Gal al quale abbiamo partecipato e che ci consentirà, se tutto andrà bene come spero, di realizzare un ostello presso il circolino di Campi”.

"Credo che, come ambito turistico, si stia facendo molto anche nella direzione del rafforzamento di una rete più strutturata di relazioni che ci aiuteranno ad organizzarci al meglio nel post Covid. Noi vogliamo farci trovare pronti”.