Economia

L'artigianato casentinese resiste alla crisi

I dati della Camera di Commercio di Arezzo evidenziano una tenuta dell'artigianato locale che tra mille difficoltà stringe i denti e va avanti

La Camera di Commercio di Arezzo rende note le cifre della crisi che attanaglia l'artigianato aretino.

Dal 2008 perse oltre 1.200 aziende in provincia, un calo del 10% sul totale.

Per quello che riguarda la presenza delle attività artigiane nelle vallate, il Casentino risulta al penultimo posto con il 10%, appena prima dell'8% della Valtiberina, e contro il 26% del Valdarno ed il 39% dell'area aretina. Un dato che rimane comunque in linea con il numero di abitanti delle varie zone della provincia

Ma il Casentino è la zona dove gli artigiani, pur tra mille difficoltà, resistono maggiormente alla crisi che attanaglia il settore e le chiusure delle attività sono inferiori. Tutte le aree territoriali aretine sono accomunate dalla tendenza negativa: le zone in cui la perdita di attività artigiane è stata più sensibile sono il Valdarno (-2,8%) e la Valtiberina (-2,1%), mentre in Valdichiana (-1,2%), nell'Area aretina (-1,1%) e soprattutto in Casentino (-0,8%) le flessioni sono state inferiori a quella media regionale.