Attualità

Le luminarie nel borgo vuoto accendono l'ottimismo

Il sindaco di Bibbiena caccia via i pensieri negativi "la normalità sembra perduta ma tornerà prorompente"

"Questa è la foto del nostro centro storico scattata ieri sera. Sapete cosa ho pensato quando l'ho vista? Che è triste vedere tutto vuoto ma illuminato ... ma allo stesso tempo per una volta ho pensato che me ne frego dei pensieri negativi, del 'forse troppo presto per le luci', o ' forse non era il caso per le luci'. Le luci sono belle e fanno pensare a un pò di normalità. A un Natale passato in famiglia con felicità di fronte ai tortellini e il 26 tutti al cinema a vedere il cinepanettone".

Ad averlo scritto è il sindaco di Bibbiena, Filippo Vagnoli, che ha messo sui social una foto del capoluogo deserto al calar del sole, ma con le luminarie natalizie già attivate. E proprio da questo il primo cittadino ha raccolto uno slancio di ottimismo.

"Ogni tanto fa bene sganciarci per un attimo dal contesto, dalle polemiche, dai problemi e lasciarci coccolare dalle sensazioni che anche una sola foto può darci .. da una normalità che sembra perduta ma tornerà prorompente ... e saremo, ancora una volta, tutti, insieme, a passeggiare nei nostri borghi bevendo un digestivo mentre ci raccontiamo dei regali e delle abbuffate di Natale. Coraggio! Un grazie a tutti i cittadini, le attività, le famiglie, che resistono, nonostante tutto".

Poche righe ma che scaldano il cuore ed evocano immagini care a tutti. La speranza è l'ultima a morire. Non è solo un detto, ma uno impegno a fare ancora di più, a voler andare avanti con senso di responsabilità, a non cedere il passo al Covid.

Non solo il sindaco ha fatto questo post ieri sera. Un giorno in cui il contagio ha raggiunto un picco mai registrato prima, negli ultimi tempi, nella vallata.