Nei guai sono finiti un 58enne casentinese e suo figlio 33enne, entrambi posti agli arresti per detenzione e spaccio di stupefacenti, colti nella serata di ieri ad innaffiare una vera e propria piantagione di marijuana.
A condurre l'operazione i militari di Poppi, in collaborazione con i colleghi di Bibbiena. Secondo quanto accertato, i due fermati avevano preso in affitto l'appezzamento di terreno, per poi recintarlo e proteggerlo con un cancello con lucchetto, al fine di condurre indisturbati l'attività illecita.
Alcune delle 165 piante rinvenute, in avanzato stato di maturazione, avevano superato anche i due metri di altezza. La successiva perquisizione domiciliare ha permesso il ritrovamento di ulteriori 200 grammi di marijuana già essiccata e pronta per essere consumata.