Da lunedì scorso, la Asl aretina ha modificato le modalità di copagamento per il vaccino antimeningococcico. Non più il tradizionale bollettino postale con necessità di andare alle poste o in tabaccheria a pagare.
Adesso, una volta fatta la prenotazione (dal medico di famiglia o al Cuptel, numero verde 800575800), è necessario effettuare il pagamento presso uno sportello cup, sia aziendale che nelle farmacie o ai punti blu aziendali dotati di riscuotitore. Quindi presentarsi, dal proprio medico o negli ambulatori Asl dove si è precedentemente prenotato con la ricevuta dell’avvenuto pagamento, ed eseguire la vaccinazione.
Nel frattempo proseguono a pieno ritmo le vaccinazioni da parte dei medici di famiglia che hanno aderito alla campagna e delle strutture della Asl. Al 29 febbraio sono state vaccinate 39.069 persone, di cui 19.206 appartenenti alla fascia di popolazione 11-20 anni (copertura fascia 66,56%) e 19.863 della fascia 21-45 (copertura fascia 19,86%).
Si ricorda che contro il meningococco C, il vaccino per i cittadini da 11 a 45 anni è gratuito. Per coloro che hanno meno di 11 anni e più di 45, ci sarà da pagare un contributo, pari a 24,07 euro.
Contro il meningococco B il vaccino è gratuito per i neonati, mentre per gli altri è in copagamento (140 euro complessivamente). Per questo vaccino essendo somministrato con due diverse iniezioni a distanza di alcune settimane fra loro, in occasione della prima vaccinazione sarà dato direttamente l’appuntamento per la volta successiva.