Attualità

Presentata la nuova automedica

E’ stata presentata questa mattina, alla presenza del sindaco Daniele Bernardini, la nuova automedica in dotazione all’ospedale del Casentino

Dal primo giugno per il Casentino ci sarà con la stessa modalità organizzativa di Arezzo e del Valdarno: una automedica con a bordo un medico e un infermiere; resterà la ambulanza con infermiere a Stia e ci saranno in aggiunta due ambulanze con volontari formati nel Blsd. 

Adesso gli eventuali trasferimenti li farà l'ambulanza con i volontari Blsd se il paziente è stabilizzato. Oppure in ambulanza salirà un solo sanitario, ma altri resteranno con propri mezzi sul territorio.

Ieri mattina davanti al pronto soccorso di Bibbiena (presenti i dirigenti aziendali, il volontariato, il presidente della conferenza dei sindaci, il cappellano dell'ospedale e gli operatori) c'è stata un breve cerimonia, che è servita soprattutto per far conoscere la squadra di sei infermieri appositamente formati (personale aggiunto a quello già esistente) che copriranno i turni dell'automedica. 

E per presentare anche la dotazione di questo mezzo, in grado di trasferire presso il luogo dell'intervento un autentico pronto soccorso mobile. L'automedica casentinese è fornita anche di un ecografo portatile mobile senza fili che il Calcit ha donato assieme a Marco e Carolina, sposi che hanno dirottato tutti i regali del loro matrimonio in donazioni alla sanità della vallata.

Questo apparecchio, essendo mobile, sarà utilizzato dove serve, dalle strutture ospedaliere al territorio, sulle strade, nelle case, nei campi sportivi. Dove diventa insostituibile grazie alla sua versatilità e utilità.