Attualità

A casa il parà aretino rientrato dall'Afghanistan

Giacomo Giovenali è tornato nella sua Bibbiena "su quel muro decidere chi salvare è stato straziante". Incontro con il sindaco Vagnoli

Le sue immagini con in braccio un bimbo tratto in salvo assieme alla sua famiglia, alcuni giorni fa nel pieno della crisi Afgana, avevano fatto emozionare tanti. Adesso Giacomo Giovenali, parà aretino del Tuscania, è tornato a casa in Casentino.

Ed ha incontrato il sindaco di Bibbiena Filippo Vagnoli che sul suo profilo social ha scritto "Afghanistan- Bibbiena: una stretta di mano emozionante. Stamani ho ricevuto Giacomo Giovenali, nostro concittadino, para' del Tuscania, rientrato da Kabul pochi giorni fa. Ho portato gli onori della nostra comunità consegnando a Giacomo un riconoscimento per il suo operato in Afghanistan, oltre che Libia, Libano e Iraq".

"Su quel muro decidere chi salvare è stato straziante". Parole che fanno riflettere, parole forti, che ci fanno sentire ancora più vicino a questo popolo afflitto da continue lotte e violenze. 

"Sono state quasi 5mila le persone Afgane portate in salvo dai nostri Militari su quel muro a Kabul. Mani di uomini e donne Italiane che hanno afferrato vite per giorni, regalando libertà e futuro. Tra quelle mani, le mani di Giacomo, che hanno traghettato persone verso la libertà. Oggi è stato bellissimo stringere quelle stesse mani. Per aver rappresentato il nostro Paese e i suoi più alti valori" ha chiuso il post, con emozione, il primo cittadino.