Politica

"Salute mentale, la carenza di medici prosegue"

Il consigliere regionale Casucci sottolinea come la problematica non sia di rapida soluzione e mantiene alta l'attenzione

“Dalla risposta avuta ad una nostra interrogazione abbiamo appreso delle forti difficoltà a risolvere la problematica inerente la carenza di specifici professionisti presso il servizio di salute mentale del Casentino”. Ad intervenire è Marco Casucci, Consigliere regionale della Lega.

“Si fa riferimento - prosegue - ad una generica difficoltà a reperire medici di qualsiasi specializzazione, psichiatri compresi e quindi si tende in qualche modo a giustificare la criticità da noi sollevata che non viene, peraltro, negata. Oltre a ciò - precisa l’esponente leghista - si deve aggiungere un meccanismo concorsuale che appare piuttosto farraginoso e particolarmente burocratico, tanto da intralciare le procedure”.

“Insomma - conclude Casucci - il problema esiste ed è stato focalizzato, ma la delicata questione, almeno da quello che si evince dalla missiva a noi pervenuta, appare, purtroppo, ancora lontana dal trovare un’adeguata soluzione; da parte nostra, ovviamente, continueremo comunque a pungolare chi di dovere, affinché il problema venga azzerato".