Cultura

Settantaduesimo anniversario della Liberazione

Domenica 28 agosto il paese festeggia la Liberazione. Un momento di festa e di riflessione da condividere con la popolazione.

Domenica 28 agosto ricorre il 72esimo anniversario della Liberazione.

L’amministrazione, in collaborazione Anpi con il Comitato provinciale di Arezzo e sezione Casentino, promuove un momento di festa e soprattutto di riflessione da condividere con la popolazione. 

La giornata si aprirà alle ore 16.00 presso il salone Comunale con la presentazione del libro di Antonio Curina “Fuochi sui monti dell’Appennino Toscano” a cura del Professor Ivo Biagianti.

Alle 17.45 il corteo partirà propriodal palazzo Comunale, accompagnato dalla Filarmonica bibbienese Sereni, fino al Monumento ai Caduti. Alle ore 18.30 la giornata si concluderà con la Santa Messa in Propositura.

Alla giornata sarà eccezionalmente presente la signora Antonella, figlia del Generale Raffaello Sacconi a cui Bibbiena ha dedicato una piazza molto significativa di BIbbiena Stazione. Nato a Cividale del Friuli (UD) il 24 dicembre 1915 da genitori toscani, Sacconi dopo aver frequentato il corso allievi ufficiali partecipò, durante la II Guerra Mondiale, alle operazioni di guerra in Jugoslavia. L’ 8 settembre 1943, all’annuncio dell’armistizio, si trovava a Bibbiena dove iniziò ad organizzare la formazione partigiana che, inquadrata nella "Divisione Arezzo", divenuta in seguito il III Battaglione "Licio Nencetti" della 23° Brigata Garibaldi "Pio Borri", operò tra il settembre 1943 e l’ottobre 1944. Gli fu riconosciuta la qualifica partigiana di comandante di brigata, e successivamente, per merito di guerra, divenne ufficiale in servizio permanente fino a raggiungere il grado di Generale.