Attualità

Sonda e tablet, donazione alla sanità

Attrezzature destinate al confezionamento di cateteri venosi ad inserzione periferica. In prima linea, la ditta Prolam e l'Avis di Pratovecchio

Questa mattina all’ospedale del Casentino si è svolta la cerimonia di consegna di una sonda ecografica da parte della ditta Prolam s.r.l. e di un tablet donato dall’Avis di Pratovecchio. Le attrezzature sono destinate al confezionamento di cateteri venosi ad inserzione periferica.

Si tratta di strumenti di particolare utilità per la somministrazione di terapie e per una più semplice gestione dei pazienti oncologici e anziani fragili, sia in ospedale che direttamente sul territorio.
Grazie a questa strumentazione si va a dare efficienza ed efficacia ad un servizio di estrema importanza che va nella direzione di potenziare la medicina del territorio e fornire ai Medici di Medicina Generale un valido aiuto. La Asl Sud Est è la prima ad offrire un servizio di questo tipo usufruendo delle proprie professionalità interne.

Alla cerimonia erano presenti la direttrice degli Ospedali Aretini Barbara Innocenti, il sindaco di Bibbiena Filippo Vagnoli,  Claudio Cammillini, Francesco Corradi (direttore U.O.C. Medicina interna Casentino), Gabriella Prisco (coordinatrice Casentino per il Distretto Sanitario, Infermieri territoriali, Coordinatore Infermieristico), l'Operation Manager del Territorio Stefano Sassoli, il direttore Infermieristico Simone Caselli, il direttore Infermieristico Area Provinciale Aretina Vianella Agostinelli, l'Operation Manager dell'ospedale Vera Ceccolini e la coordinatrice infermieristica Barbara Conticini.