Le stazioni e i treni del Casentino non fanno eccezione al resto d'Italia e sono anch'esse vittime di atti di vandalismo che deturpano il patrimonio comune.
Si tratta spesso di piccoli atti di vandalismo come scritte sui muri e sui vagoni dei treni con bombolette spray. In altri casi più gravi si arriva a rompere vetri e macchinette.
Anche le stazioni ferroviarie del Casentino, da Stia a Poppi, da Bibbiena e Capolona, sono vittime di atteggiamenti tanto inutili quanto dannosi. Ma chi compie questi atti di stupidità? Impossibile dirlo, anche perchè avvengono sempre in aree non difese dalla video sorveglianza, tuttavia dalle scritte e dai loro contenuti è facile pensare che si tratti di giovani, probabilmente studenti, che ammazzano la noia distruggendo un patrimonio che è di tutti.
Di seguito alcune immagini.