Attualità

Verso il cambiamento dei centri storici

Alcune amministrazioni comunali stanno portando avanti progetti importanti per la riqualificazione e la valorizzazione dei centri storici

I centri storici croce e delizia degli abitanti e delle amministrazioni comunali dei paesi casentinesi e toscani.

Nel tempo molti hanno vissuto un vero e proprio spopolamento che è iniziato dal lato dei residenti per poi inevitabilmente ricadere sulle attività commerciali. Negli ultimi anni si è riaccesa l'attenzione sull'argomento, legata soprattutto al tema della valorizzazione storico-culturale e quindi turistica dei vecchi borghi. 

Bibbiena e Pratovecchio-Stia fanno da precursori casentinesi di questo nuovo approccio.

Oltre ai canonici lavori di sistemazione dei lastricati e delle strade, le amministrazioni comunali hanno elaborato concorsi di idee e progetti per modernizzare queste vere e proprie ricchezze, partendo dagli arredi fino alla definizione di percorsi di trekking urbano che toccano i luoghi più belli e culturalmente significativi.

Inoltre è stata intrapresa la via maestra della caratterizzazione delle piazze e delle strade con il collegamento stabile, materiale e visibile alle realtà e agli eventi più significativi; il centro fotografico per Bibbiena, il Ferro Battuto e la musica di Pianoforte per Pratovecchio-Stia. 

Infine l'allestimento di punti informazione più moderni ed efficienti.

Per Bibbiena tutto questo ricade sotto il progetto "Il centro si fa bello" seguito dal vicesindaco Francesca Nassini. Per Pratovecchio-Stia si tratta di progetti che di volta in volta l'amministrazione realizza seguendo un percorso di valorizzazione turistica a trecentosessanta gradi che il sindaco Nicolò Caleri sta portando avanti.

Esperienze diverse che segnano però una ritrovata e innovativa attenzione verso il tema dei centri storici.