Nata il 29 marzo 1922 a Soci, Beppina Bargellini, ha appena superato il traguardo dei cento anni ed il sindaco Filippo Vagnoli ha deciso di farle visita per celebrare l'importante compleanno.
A darne notizia lo stesso primo cittadino con un post su facebook. Ed è proprio lui a riportare il racconto della vita Beppina proprio con le parole della centenaria “quando mio marito morì i miei figli avevano 7,9 e 11 anni. La più grande, si fa per dire, faceva da mangiare agli altri due. Io lavoravo al lanificio e mi assegnarono una casa. Lavoravo tanto, e conoscevo tutte le macchine che c’erano là dentro. Eravamo contenti nonostante il duro lavoro perché avevamo una casa. Accanto al lanificio c’era anche un posto dedicato alle mamme, dove si poteva andare ad allattare, c’era uno spaccio aziendale per aiutare le famiglie”.
"I racconti di Beppina sono preziosi e ci fanno capire tanti aspetti di una comunità, quella di Soci, che è cresciuta accanto e intorno a questa fabbrica e che è stata in grado di rinascere, dopo che quel lanificio concluse il suo periodo d'oro. Beppina è una persona incredibile. Anche lei è stata testimone e ha vissuto sulla propria pelle molte tragiche vicende sia personali che storiche, eppure ha saputo trasformare dolore, incertezza, disperazione in qualcosa di più grande. Questo significa anche rimanere giovani nello spirito, essere capaci di portare un messaggio al di là del tempo. Esserci nella presenza nel dare speranza a tutti noi" commenta e termina Vagnoli.