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Bocciata la fusione tra Bibbiena e Ortignano

A Bibbiena ha vinto il sì con il 56,11 per cento, ma a Ortignano Raggiolo i no hanno prevalso con il 59,53 per cento dei voti

I cittadini di Bibbiena e Ortignano Raggiolo sono stati chiamati alle urne per esprimersi sulla fusione tra i due Comuni. A Bibbiena ha vinto il sì con il 56,11 per cento, ma a Ortignano Raggiolo i no hanno prevalso con il 59,53 per cento dei voti.

Il referendum ha coinvolto complessivamente dieci Comuni toscani. Nel fiorentino, sono stati chiamati alle urne i cittadini di San Casciano Val di Pesa e Barberino Val d’Elsa. In questo caso i cittadini hanno promosso la fusione: il sì ha vinto con il 67,7 per cento dei voti a Barberino e con ben l'82 per cento a Tavarnelle.

Alle urne anche i cittadini di Dicomano e San Godenzo: in questo caso, sebbene i dicomanesi, con il 66 per cento di Sì, si siano espressi in favore della fusione, a San Godenzo ha prevalso il No, con il 66,2.

Nel senese non si fonderanno né Montepulciano e Torrita Asciano e Rapolano Terme. Il sì ha vinto solamente ad Asciano, dove il 61,60 per cento dei votanti si è espresso in favore della fusione con Rapolano Terme che, al contrario, ha rifiutato l'istituzione del nuovo Comune con il 69,7 per cento dei voti sfavorevoli.