Politica

Fusione, si aprono le urne

Domenica 8 e lunedì 9 i cittadini saranno chiamati ad esprimersi per il referendum consultivo sulla fusione con Castiglion Fibocchi

Le urne rimarranno aperte dalle 8 alle 22 la domenica e dalle 8 alle 15 il lunedì.

A Capolona e Castiglion Fibocchi sono chiamati al voto complessivamente 6056 elettori, poco meno di tre quarti a Capolona e il resto a Castiglion Fibocchi. Potranno votare anche gli stranieri residenti da almeno cinque anni.

I cittadini si esprimeranno con un Sì o con No alla prospettiva di fusione tra i due comune richiesta dei rispettivi Consigli Comunali. Spetterà poi al Consiglio regionale sulla base del risultato del referendum prendere la decisione definitva. 

I sostenitori del Sì alla fusione puntano molto sulla possibilità per il nuovo comune di usufruire di tanti incentivi economici messi a disposizione dalla Regione e dallo Stato. Tra di loro i due sindaci Alberto Ciolfi e Salvatore Montanaro.

I sostenitori del No alla fusione sostengono che il Comune più piccolo (Castiglion Fibocchi) perderà autonomia e che la fusione tra questi due comuni non ha ragione storiche e geografiche.

In tutta la Toscana dal 2012 sono già stati diciassette i referendum che si sono svolti in comuni che avevano deciso di fondersi. Nove hanno detto sì e per otto la fusione c'è già stata: Abetone e Cutigliano lo faranno dal 1 gennaio 2017. I comuni di tutta la regione sono così passati da 287 a 279 (e saranno 278 tra pochi mesi). Otto referendum invece sono stati invece bocciati.