Una scommessa decisamente vinta quella del Comune di Capolona che, domenica 30 aprile, aveva invitato la cittadinanza e i turisti a conoscere l'antico castello riscoperto nel sito della già nota Torre di Belfiore, sulle colline sopra il paese. A far da Ciceroni due professori che si sono occupati degli scavi ed hanno portato i visitatori alla scoperta dell'antico maniero e della sua storia.
Una iniziativa che ha richiamato decine e decine di partecipanti che si sono appassionati alla riscoperta. In prima fila, a gestire la giornata, il sindaco Francesconi e l'assessore Pasqui. Chi voleva poteva affrontare a piedi il percorso fino al castello, altrimenti era stato messo a disposizione anche un pulmino-navetta.
Il castello sarebbe stato menzionato per la prima volta in un diploma di Federico I del 25 giugno 1161, che lo assegna all’abbazia di San Gennaro a Capolona, ed è esplicitamente citato nel 1385, quando, dopo che era stato ceduto a Firenze il 26 marzo, la Repubblica fiorentina vi invia i suoi ispettori che lo descrivono come "un castello con una torre".
In accoppiata con il maniero era possibile visitare e scoprire anche la Pieve del Santo dedicata a Sant'Apollinare.