La prefetta di Arezzo, Clara Vaccaro, nel suo giro istituzionale per tutti i comuni della provincia, ha fatto visita anche a Capolona lo scorso 2 febbraio. Ad attenderla in Comune, il sindaco Alberto Ciolfi, l’assessore alla Cultura Monica Baccianella, l’assessore alla Protezione Civile Sario Dini, la consigliera Paola Maestrini, il segretario Comunale Ornella Rossi, il comandante della Polizia Municipale di Capolona Mauro Cecconi, il tenente Fabio Rizzo della locale Stazione dei Carabinieri e monsignor Giuliano Francioli parroco di Capolona nonché massimo rappresentate della Caritas provinciale.
La prefetta si è intrattenuta nella Sala Consiliare sui vari temi che interessano i Comuni dimostrando sensibilità e ampia disponibilità a farsi interprete anche presso livelli istituzionali superiori delle legittime istanze che provengono dalla cittadinanza. In particolare, l’attenzione si è poi focalizzata sulle politiche di accoglienza dei migranti e sulla necessità di governarla al meglio: è stata visitata una abitazione dove alloggiano migranti con i quali il Comune di Capolona sta predisponendo apposita convenzione per lavori socialmente utili nel Capoluogo.
Analoga convenzione è da molti mesi in funzione con altre cooperative sia nel Capoluogo che nella Frazione di Castelluccio. Infine, la Dott.ssa Clara Vaccaro ha visitato il plesso della Scuola Media “G. Garibaldi” soffermandosi con particolare interesse con il Dirigente Scolastico dell’Istituto Comprensivo. Ovviamente non sono mancati accenni all’imminente referendum sulla fusione di Capolona con il limitrofo Comune di Subbiano; il Sindaco Ciolfi ha ribadito il netto orientamento favorevole di tutto il Consiglio Comunale.