Cultura

Stefano Benni per la Giornata della Memoria

Grande serata al “Fulgor” che ha visto protagonista Stefano Benni in “Cari Mostri” nell’ambito delle celebrazioni del Giorno della Memoria

Grande serata al “Fulgor” che ha visto protagonista Stefano Benni in “Cari Mostri” nell’ambito delle celebrazioni del Giorno della Memoria patrocinata dalla Regione Toscana e sostenuta da Coingas all’interno della Rassegna FulgorAzione, con la direzione artistica di Roberto Fabbriciani. 

L’evento, organizzato dalla Associazione Culturale “Fulgor” dell’artista Giacobbe Giusti in collaborazione con il Comune di Capolona, ha visto un foltissimo pubblico di associati che ha goduto della straordinaria capacità descrittiva di Stefano Benni. La sua lettura espressiva ed entusiasmante, insieme all’accompagnamento dei meravigliosi pezzi di Riviera Lazeri al violoncello, hanno reso l’esperienza impressiva ed efficace. 

Stefano Benni si conferma dotato di una abilità ineguagliabile nell’evocare situazioni e sentimenti, catturando l’attenzione e gli applausi del pubblico che, incantato, ha seguito la sua epopea della paura e la sua narrazione fascinosamente inquietante. 

L’Autore, infatti, con questo reading del suo ultimo libro “Cari Mostri”, sfida il racconto di genere e apre la porta dell’orrore. Lo fa con ironia, lo fa attingendo al grottesco, lo fa tuffandosi nel comico, tastando l’angoscia, lo fa in omaggio ai suoi maestri, rammentandoci di cosa è fatta la paura. Ma tutta questa importante mole di analisi e significati ha preso vita e colore solo grazie al pathos e all’espressività eccezionale che Stefano Benni ha messo nella lettura.