Lavoro

Al top dell'efficienza energetica turistica

Dieci giornalisti di riviste specializzate tra le più quotate sul panorama nazionale in tour per studiare il modello casentinese

nella foto Alessandro e il padre Giancarlo Rossi all'impianto a biomasse della Consolata di Serravalle

Il Casentino è al centro dell’interesse nazionale per l’efficienza energetica nell’edilizia turistica e alberghiera. La multinazionale Hoval, leader nel settore del riscaldamento, ha lanciato un sondaggio a livello nazionale e la scelta è caduta sul Casentino e sul Parco nazionale delle foreste casentinesi, come location per un Press Tour a livello italiano che coinvolgerà dieci giornalisti di riviste specializzate tra le più quotate sul panorama nazionale.

A rendere possibile questo evento – che si terrà il prossimo giovedì 10 novembre – sono stati alcuni lavori di particolare interesse per risparmio energetico e rispetto ambientale, realizzati in tre strutture ricettive del Parco nazionale e una residenza sanitaria sempre nell’area protetta dalla ditta Giancarlo Rossi di Ponte a Poppi che ha fatto da collegamento con Hoval.

Gli esempi di strutture che si sono dotate di sistemi tecnologici a biomassa virtuosi in termini di efficienza energetica e sostenibilità ambientale, sono l’Hotel Scoiattolo e l’Hotel Granduca in Campigna, l’Agriturismo “Rifugio di Santi” a Moggiona e la residenza sanitaria della Consolata a Serravalle, il paese del comune di Bibbiena che si trova all’interno dell’area protetta.

I dieci giornalisti saranno accompagnati così alla scoperta di queste realtà che, con grande lungimiranza, hanno rivoluzionato il modo di riscaldare gli ambienti nel pieno rispetto della natura circostante riqualificandosi anche attraverso il solare termico; ma anche alla scoperta della nostra area protetta ( sono previste visite ad alcuni siti come Camaldoli e Eremo e alcuni luoghi significativi del Parco). Progettazione e spinta verso l’innovazione sono le parole chiave che hanno portato il Casentino del lavoro e dell’impegno alla ribalta nazionale.

La tecnologia , in questo caso, al servizio dell’ambiente e per la diffusione di una nuova cultura del rispetto che è stata particolarmente apprezzata dai turisti del nostro parco. Poter vivere nell’area protetta rispettando al massimo l’ecosistema anche quando si è in vacanza è stato, infatti, un aspetto molto apprezzato da una clientela generalmente molto attenta a questi aspetti.