Cronaca

Cercatore di funghi colpito da infarto nel bosco

L'uomo, di 67 anni, si è sentito male mentre era con un amico. Si è salvato grazie all'intervento immediato di carabinieri forestali e 118

Frame dal video di Facebook del Parco sul salvataggio

Cercatore di funghi colto da infarto, salvato dai carabinieri forestali e 118. 

Un uomo di 67 anni, residente a Pratovecchio, mentre nel primo pomeriggio di martedì (18 ottobre) si trovava con un amico in cerca di funghi sul crinale dell’Appennino, lungo la pista forestale degli Acuti sopra la Lama, ha accusato un forte affanno ed ha chiamato i carabinieri forestali della Stazione Parco di Badia Prataglia ed il 118. 

I militari del Parco lo hanno raggiunto in breve tempo con il Land Rover di servizio e lo hanno e lo hanno così portato rapidamente a Prato alla Penna dove era in attesa l'ambulanza di Bagno di Romagna. Constatato l'infarto in atto con elettrocardiogramma, è intervenuto l’elisoccorso Pegaso che lo ha trasportato all’ospedale fiorentino di Ponte a Niccheri, dove è giunto cosciente, e gli sono state praticate le cure necessarie.

Il presidente del Parco Luca Santini si è voluto complimentare con il personale di soccorso "constatando come la prontezza dell'intervento ed il coordinamento fra gli enti intervenuti (118, Soccorso Alpino ed in particolare i Carabinieri forestali di Badia Prataglia), abbiano contribuito a migliorare decisamente il quadro clinico col quale i sanitari hanno preso in carico l’infartuato. Ancora una volta l’Ente Parco raccomanda ai cercatori di funghi di non andare mai da soli, di lasciare comunque detto a qualcuno dove si intende andare e di avere un’adeguata preparazione e conoscenza del territorio; aspetti che in questo caso hanno certamente contribuito ad evitare conseguenze peggiori dopo l’imprevedibile malore".