Attualità

Contratto di fiume, il Casentino fa squadra

Adesione unitaria ai percorsi dell'Autorità di Bacino e del Consorzio di bonifica. Per una valorizzazione dell'Arno e dei suoi affluenti

Adesione plebiscitaria del Casentino al Patto per l’Arno e al Contratto di Fiume Casentino H2O, i due percorsi partecipativi promossi dall’Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appenino Settentrionale e dal Consorzio di Bonifica 2 Alto Valdarno per mettere a fuoco una visione unitaria e condivisa del fiume che nasce in quell’area e dei suoi affluenti.

Con l’approvazione dei Manifesti degli Intenti prende ufficialmente avvio il Contratto di Fiume Arno che, essendo un maxi contenitore dei progetti realizzati o da realizzare sull’intera asta fluviale, racchiuderà anche il contratto di fiume territoriale Casentino H2O.In contemporanea i Comuni di Bibbiena, Castel Focognano, Castel San Niccolò, Chitignano, Chiusi della Verna, Montemignaio, Ortignano Raggiolo, Pratovecchio Stia, Poppi e Talla hanno aderito con specifica delibera al Manifesto degli intenti dei due contratti di fiume, avviati per condividere con enti pubblici, associazioni e privati cittadini obiettivi e azioni da realizzare nella vallata per risolvere le criticità e cogliere le opportunità dell’ambiente modellato dai corsi d’acqua che lo attraversano.

“Riusciremo ad elaborare una visione unitaria per la gestione e valorizzazione dell’Arno e dei suoi affluenti: insieme potremo migliorare ancora la sicurezza idraulica e idrogeologica del territorio, coniugandola sempre meglio con la tutela  dell’ambiente e lo sviluppo economico, sociale e turistico dell’area”, spiega Serena Stefani, Presidente del Consorzio di Bonifica 2 Alto Valdarno.