L'uscita della Casentino e-bike, all'interno di "Primavera wild" nel Parco nazionale abbraccia quasi tutta la giornata (dalle 9 alle 17) di domenica. Permetterà di percorrere una delle proposte escursionistiche più affascinanti del Parco, da poggio Scali a Camaldoli, attraverso una silenziosa bicicletta a pedalata elettricamente assistita. Il programma prenderà le mosse dal Castello di Romena per portare lungo il percorso dell’antica via dei legni che raggiunge la foresta sacra.
Si può partecipare con bici propria o prendendola a noleggio dall'organizzazione. Per informazioni e prenotazioni si può contattare Casentino e-bike (www.casentinoebike.it) per e-mail (info@casentinoebike.it) o al 339. 6467966.
Per le 18 è previsto l'appuntamento con la presentazione, presso il castello di Romena (tel. 366. 5609395 - Pratovecchio Stia), del libro edito dalla casa editrice Ediciclo "La Foresta del silenzio": il viaggio di tre celebri scrittori toscani attraverso il parco nazionale Foreste casentinesi, monte Falterona e Campigna.
Paola Zannoner è autrice di romanzi tradotti in numerosi paesi del mondo. Gli ultimi suoi libri sono "Zorro nella neve" (Il Castoro, 2014), finalista allo Strega e al Bancarellino e "L’ultimo faro" (De Agostini, 2017).
Marco Vichi è autore di racconti, testi teatrali e romanzi, tra cui quelli della fortunata serie del commissario Bordelli. Recenti successi sono "Il coraggio del cinghialino" e "Il console" (entrambi con Guanda, 2016).
Paolo Ciampi è oggi direttore dell’agenzia di informazione e comunicazione della Regione Toscana. Ha all’attivo oltre venti libri. L’ultimo pubblicato è "Tre uomini a piedi" (Ediciclo, 2017), "I posti di San Romualdo e San Francesco. Abbazie, eremi, monasteri. Camaldoli e La Verna. I boschi dove gli uomini hanno cercato la salvezza dell’anima. E gli uomini che i boschi li hanno piantati, custoditi, curati, facendo di tutto questo regola, meditazione, preghiera. Per questo godiamo oggi delle Foreste casentinesi, da una parte e dall’altra del crinale" (Paolo Ciampi).
"Attraverso i progetti con le biciclette a pedalata assistita riusciamo a declinare vari temi cardine dell'area protetta: una mobilità a impatto ambientale pressochè nullo, l'inclusione, l'ampliamento e la differenziazione della proposta turistica. La scommessa sulla quale da subito ho improntato il mio mandato è quella di riuscire a valorizzare istanze di carattere culturale, sociale e di conservazione ambientale, senza disgiungerle dalle esigenze di valorizzazione economica del territorio". Luca Santini, presidente del Parco.