Il tema del riassetto istituzionale in Casentino e delle fusioni fra Comuni torna periodicamente di attualità. Lo fa ancora in questo scorcio d’estate, nel quale si riaffacciano vecchie e nuove idee di accorpamenti, con proposte che si sovrappongono a delibere, comitati che si sostituiscono a Consigli.
Il Sindaco di Talla Eleonora Ducci ha escluso che Talla vada verso questo percorso. “E’ evidente – afferma il Sindaco di Talla - come la spinta verso i processi di fusione sia ormai inevitabile, e fortemente sentita dalle nostre comunità, delle categorie economiche e in seno ai nostri organi politici a tutti i livelli. Purtroppo la presenza di proposte confliggenti sotto diversi punti di vista e l’incertezza delle tempistiche rendono questi processi più una gara a chi riesce a ottenere ciò che vuole piuttosto che dei momenti di vera crescita, politica e di comunità”.
Insomma il sindaco di Talla ritorna alle origini. Da sempre contraria alle fusioni Ducci era stata spiazzata dalle delibere dei comuni di Chiusi della Verna, Castel Focognano e Chitignano. A quel punto aveva lanciato la proposta della fusione a sei tra i comuni del basso Casentino (da Bibbiena a Talla). Adesso ritorna a posizioni più prudenti e chiede di evitare "fughe in avanti".