"Mi permetto di dissentire - afferma Marco Casucci, consigliere regionale della Lega Nord - con le recenti affermazioni del Prefetto di Arezzo che ritiene come gli immigrati, per noi comunque restano dei clandestini, possano essere una vera risorsa. In realtà queste persone comportano oneri non indifferenti per la collettività (35,00 euro al giorno per "ospite"), mentre vi sono tanti toscani e quindi aretini che sono in condizioni miserevoli, con pensioni da fame."
"Il caso della Lappola, poi-precisa l'esponente leghista-è sintomatico di come sia completamente sbagliato il metodo dell'accoglienza, dato che è assurdo che in un luogo abitato da non più di quaranta persone, vengano inviati una ventina d'immigrati."
"Con che logica-segnala il rappresentante del Carroccio-si smistano queste persone? Vogliamo, prima di agire, pensare ad eventuali ripercussioni che potrebbero esserci in piccoli borghi, abituati da sempre a ritmi di vita molto lineari."
"Insomma-conclude Marco Casucci-siamo stufi delle tante promesse, solitamente fatte dalle Istituzioni in merito ad un ridimensionamento del problema immigrati, poiché riteniamo che vi debba essere un approccio diverso nei confronti dei nostri concittadini che, di punto in bianco, si ritrovano, come a Castel Focognano, a dover convivere, in luoghi minuscoli, con degli illustri sconosciuti."