Attualità

Gruppo di reporter alla scoperta della vallata

Il territorio, il 6 e 7 giugno, tappa del PressTour organizzato da Toscana Promozione Turistica in collaborazione con l’Ambito Casentino

Il Casentino ospita dal 6 al 7 giugno una delegazione di giornalisti in occasione del PressTour organizzato da Toscana Promozione Turistica in collaborazione con l’Ambito Casentino, Terre di Pisa e Riviera Apuana e proseguirà in questi territori fino al 9 giugno.

I patrimoni dell’Umanità UNESCO presenti in Toscana saranno fatti conoscere nella loro bellezza con azioni che offrono la giusta visibilità a livello nazionale ed internazionale.

Si trova in Casentino una delle aree naturali più antiche e magiche d’Europa, il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, che sarà meta di incontri per i giornalisti attraverso esperienze culturali, di trekking, enogastronomiche in alcuni dei luoghi più suggestivi della Valle del Casentino.

I reporter avranno modo di vivere in maniera autentica il Casentino, sperimentando a passo lento, godendo i colori e le atmosfere mistiche di raccoglimento. Faranno esperienza di questa terra dai sapori schietti e intensi, di antiche tradizioni che ancora oggi vivono e sono tramandate grazie agli artigiani e produttori locali impegnati nei progetti di valorizzazione degli antichi saperi.

Molin di Bucchio e l’antica Acquacultura dedita alla biodiversità ittica, trekking dalla Pieve di San Pietro di Romena al Castello soprastante, visita all’Eremo e al Monastero di Camaldoli con escursione in foresta, queste tra le principali attrazioni scelte per accompagnare i professionisti nell’immersione del territorio.

Diffondere la conoscenza di un patrimonio così prezioso sfruttando ogni canale di comunicazione è ad oggi fondamentale e questi tipi di eventi sono destinati ad aprire nuovi rinascimenti per il territorio interessato.

La valle ha tutte le caratteristiche paesaggistiche, sociali e culturali per essere un tesoro, vero catalizzatore di uno slow tourism che sia anello di congiunzione tra le realtà che operano nel settore, e la domanda sempre più attenta ad un prodotto unico e genuino, fortemente radicato nella tradizione.