Attualità

Guardia medica difesa a spada tratta dai sindaci

Chiedono al Governatore Giani di tornare sui propri passi: "i nostri territori necessitano di questo servizio in maniera continuativa"

“I nostri territori, caratterizzati da località sparse e molto distanti dal fondovalle dove è collocato il nosocomio di vallata, hanno bisogno di essere coperti dalla guardia medica in modo continuativo. La gente che abita in montagna, molti dei quali anziani, ha bisogno di sentirsi sicura. E in questo momento le istituzioni più alte devono sostenere i grandi sforzi che stanno facendo le piccole amministrazioni nell’ambito dell’assistenza”.

I sindaci del Casentino fanno fronte comune per chiedere al Governatore della Toscana, Eugenio Giani, di tornare sui propri passi in merito alla decisione sulla guardia medica.

Il Presidente ha, infatti, emanato un’ordinanza - la 107, comma 2 – nella quale viene predisposto per i medici di continuità assistenziale (guardia medica) di svolgere il proprio servizio dalle 8 alle 24 e sospenderlo dalle 24 alle 8 sostituendolo, nelle ore scoperte, con il cosiddetto Hub-spoke.

I sindaci della vallata, supportati anche dai consiglieri regionali Ceccarelli e Sostegni che hanno già inoltrato una formale richiesta al Presidente, hanno inviato una lettera urgente nella quale viene richiesto il ripristino dell’h24 per quanto riguarda la guardia medica.

I primi cittadini chiedono a Giani, come detto, di rivedere queste disposizioni che rischiano di mettere in estrema difficoltà la popolazione casentinese soprattutto considerando il momento che stiamo attraversando.