Sulla scelta di indire i tre referendum fatta stamani dalla Commissioen Affari Istituzionali del Consiglio Regionale interviene il consigliere Casucci della Lega Nord con toni molto critici.
“E’ ormai in atto - afferma Marco Casucci - una vera e propria corsa, da parte del Pd, a fondere fra di loro il maggior numero di comuni toscani possibile.”
“Oggi - precisa il consigliere - nel corso dell’apposita Commissione consiliare, i democratici hanno, infatti, deciso di promuovere ben tre referendum popolari per la fusione di alcuni comuni casentinesi.”
“Malgrado il guazzabuglio generale il Pd ha voluto, a tutti i costi, dare, dunque, vita a tre consultazioni popolari; lo scenario che si potrebbe concretizzare è che, ad esempio, a Chiusi della Verna, i residenti potrebbero essere chiamati ad andare a votare con due distinte schede per altrettanti procedimenti confliggenti. E’ una vera e propria pagliacciata - sottolinea Casucci - ed è per questo motivo che la Lega Nord ha deciso di non partecipare al voto, in Commissione, su tale delicata questione.”
“Tanto - conclude Marco Casucci - il Pd regionale “se la canta e se la suona da solo” chiuso nelle stanze del potere, in totale dispregio delle autonomie territoriali.”