“Continua il nostro impegno per modificare gli inutili aggravi burocratici ai danni delle attività di selvicoltura” queste le parole del consigliere regionale, nonché ex assessore e casentinese doc, Vincenzo Ceccarelli. Da tempo, infatti, sta portando avanti una battaglia per sostenere le aziende che lavorano al taglio boschivo penalizzate dalla nuova normativa.
“Rispondendo all'interrogazione della senatrice Susanna Cenni, il Governo ha annunciato l'attivazione di un tavolo interistituzionale per definire le linee guida nazionali per la gestione forestale.
Ho scritto al Ministero delle politiche agricole e forestali e al Mibact chiedendo che le Regioni vengano coinvolte nei lavori per individuare nel più breve tempo possibile i necessari correttivi alla normativa che garantiscano alle aziende di poter continuare il loro lavoro”.
Quindi, termina : “ho voluto ribadire ai ministeri che a rischio c’è un intero settore economico attivo in aree montane e rurali dove, peraltro, c’è scarsità di lavoro, ma anche la corretta ed efficace gestione dei nostri boschi”.