Attualità

Manutenzione dei fossi, interventi a tempo record

L'assunzione delle competenze sulla bonifica da parte del Consorzio, in sinergia con l'Unione, ha già portato miglioramenti in termini di efficienza

Il superamento della convenzione e l’assunzione diretta da parte del Consorzio delle competenze sulla bonifica, decollati un anno fa, in Casentino hanno prodotto un autentico cambio di passo. Che si traduce in cantieri chiusi a inizio dicembre e tutta l’attività programmata sui corsi d’acqua per il 2020 ultimata.

“Rapidità e qualità dell’esecuzione degli interventi di manutenzione ordinaria confermano la buona riuscita dell’operazione che ha ridisegnato l’organizzazione della bonifica montana”, commenta la Presidente del CB2 Serena Stefani.

E’ nato così l’iter che ha portato al superamento del vecchio sistema della convenzione con cui erano regolati i rapporti tra i due enti, al passaggio dei dipendenti che, all’interno dell’Unione dei comuni montani del Casentino si occupavano della manutenzione ordinaria del reticolo e a una complessiva e chiara ridefinizione dei ruoli e delle competenze.

Un vero e proprio cambio di passo, voluto dal Consorzio 2 Alto Valdarno, sostenuto con determinazione dal Presidente dell’Unione dei Comuni Montani Remo Ricci, promosso dal sindaco di Chiusi della Verna, Giampaolo Tellini che ha seguito e incoraggiato tutta la complessa operazione, condiviso con Vincenzo Ceccarelli, referente regionale sul territorio, e con tutti i sindaci dell’ Unione.

Si è i sviluppata così una nuova importante sinergia tra Consorzio e Unione dei Comuni Montani: un rapporto di collaborazione strategico, che ha permesso di completare in tempi record gli interventi di manutenzione ordinaria.