Attualità

Il Casentino sotto l'occhio del Grande Fratello

Al via il progetto di videosorveglianza nell'area nord della vallata. Oltre 100mila euro di investimento. Impianti collocati in postazioni strategiche

Parte il  progetto di videosorveglianza nell’area nord del Casentino. Poppi, Montemignaio, Castel San Niccolò e Pratovecchio-Stia sono i comuni interessati dall’attivazione delle telecamere.

Gli impianti verranno collocati nelle zone strategiche e puntano a garantire una maggiore sicurezza a tutto il territorio. Il referente è il tecnico Roberto Fiorini.

Infatti, almeno per il momento, l'obiettivo non è quello sanzionatorio.  Le immagini video registrate infatti saranno a disposizione delle forze dell’ordine. L’impianto è in grado di registrare in qualunque condizione atmosferica e fino a 250 Km orari e di inviare messaggi immediati in caso di veicoli sospetti segnalati dalle forze dell’ordine.

Investimento da oltre 100mila euro che renderà più sicura anche l’alta vallata, dopo l’attivazione degli apparecchi nell’area sud.

Gli apparecchi, collocati in ogni punto di accesso della vallata, saranno in grado di filmare e registrare la circolazione in entrata ed uscita, di rispondere a comandi precisi individuando ad esempio solo il passaggio di alcuni veicoli sospetti e contemporaneamente di leggere tutte le targhe. L’installazione dovrebbe terminare nelle prossime settimane e dal 2022 le telecamere saranno attive e a servizio delle forze dell’ordine.

“Grazie a questo investimento renderemo più sicura la vallata, controllando i mezzi in entrata e in uscita e, grazie ad un lavoro di collaborazione con le forze dell’ordine, potremo leggere tutte le targhe bloccando eventuali auto sospette o segnalate. Un importante servizio in più per la sicurezza dell’intera comunità”-  hanno dichiarato congiuntamente i sindaci dei comuni interessati.