Attualità

Taglio dei boschi, la Regione "salva" la stagione

L'Aula approva la mozione che "allunga" i tempi in merito alla tutela paesaggistica. Salvato il lavoro di 13mila aziende

Il Consiglio regionale ha approvato la mozione che limita, almeno per il momento, gli effetti della sentenza del Consiglio di Stato del giugno scorso che aveva sottoposto a tutela paesaggistica il taglio nella zone Sic (siti di importanza comunitaria).

Soddisfazione da parte del vicepresidente del Consiglio regionale Marco Casucci che afferma: "Abbiamo dato una risposta importante alle 13mila aziende toscane, diverse ubicate in Casentino, che si occupano di taglio del bosco. E’ stata una battaglia che abbiamo condotto col massimo impegno, sin dal primo momento in cui la problematica è stata riscontrata; tra l'altro, segnalo che pure nell'ambito dei Consigli comunali di Poppi, Montemignaio, Bibbiena, Pratovecchio-Stia e Unione dei Comuni, sono stati presentati atti in tal senso." 

La sentenza - precisa l'esponente leghista - comporta, inevitabilmente, l'allungarsi notevolmente dei tempi di fronte alla richiesta del documento della Soprintendenza, con un esborso maggiorato di una cifra variabile tra i 700 ed i mille euro. 

Il nostro atto chiede, quindi, alla Regione di attivarsi con il Governo e nella Conferenza Stato-Regioni per salvaguardare appieno la stagione in corso; invita, inoltre, ad individuare i correttivi necessari a modificare la Legge, tutelando così le imprese forestali toscane, la cui sopravvivenza è messa a rischio e di darne pubblicità attraverso i canali della comunicazione in merito alla posizione, poi, intrapresa."