Una cucina professionale con tutte le strutture sicure e necessarie per servire in modo adeguato una comunità come quella di Bibbiena Stazione e non solo.
Sabato pomeriggio, con una bellissima festa che
ha coinvolto cittadine e cittadini e amministratori, è stata inaugurata la
nuova cucina di comunità del Centro Sociale di Bibbiena Stazione nata dallo
sforzo della realtà associativa e dello stesso Comune di Bibbiena con una quota
parte di circa 15 mila euro.
Francesca Nassini, Assessora alle
Associazioni: “Un bel
momento, di quelli che non si dimenticano e che insieme ci portano nel futuro
come comunità in cammino. La nuova struttura è molto più che una cucina, e’ un
luogo di servizio al territorio, grazie alla quale da oggi per tante
associazioni sarà più semplice organizzare eventi che coinvolgono persone,
giovani e famiglie. Per questo vorremmo definirla “di comunità”, ovvero a
servizio di chi ha bisogno. Ringraziamo il Centro sociale e la pro loco di
Bibbiena stazione e tutti i volontari che in questi anni hanno voluto credere
con noi a un luogo rigenerato e nuovo”.
Il Sindaco Filippo Vagnoli ha ribadito questo
aspetto della rigenerazione urbana che coinvolge da anni Bibbiena Stazione: “In questi anni abbiamo cercato di restituire ai
cittadini questo luogo come luogo di vita. Molteplici iniziative sono state
messe in campo, restituendo dignità a un territorio che è diventato “paese” nel
senso più intimo ovvero luogo delle relazioni, luogo di vita. Dal Tannino,
all’area verde con la Casina delle parole, alla ristrutturazione della scuola
con nuovi spazi fino alla costruzione di un nuovo asilo nido per sostenere le
famiglie, fino al grande progetto di rigenerazione urbana con la street art del
centro sociale, il più grande della Toscana, che rende merito al lavoro
instancabile dei volontari e del loro presidente. Grazie dunque a Francesca
Nassini per il lavoro fatto e al centro sociale grazie ai cittadini che
continuano a dare fiducia alla bellezza e ai progetti che migliorano la vita di
ognuno di noi, grazie al Presidente Sabino Policastro e tutto il consiglio del
centro sociale”.