Sono undici le scosse registrate ieri in Valtiberina al confine con il Casentino. La più forte è stata quelle delle ore 14:53 con una magnitudo di magnitudo 2.3. Ma nella giornata di ieri sono state ben undici le scosse con epicentro in prossimità di Montedoglio, tutte con magnitudo inferiore a 2.
Scosse molto lievi che non sono state neanche avvertite dalla popolazione e che non destano preoccupazione tra i sismologi che descrivono il fenomeno come "nella norma" per una zona sismica come la Valtiberina.
A fare impressione è piuttosto la coincidenza con l'invaso artificiale e la sua diga che suscita cattive suggestioni.
Anche se nel mezzo c'è una dorsale appenninica, Montedoglio si trova a pochi chilometri dal Casentino. Per la precisione in linea d'area si tratta di circa 15 km di distanza da Chitignano e La Verna, poco di più da Subbiano, Rassina e Capolona. Meno di trenta da Bibbiena. Ovviamente l'intensità minima dei movimenti ha fatto sì che la scossa non fosse minimamente avvertita.
Il 10 gennaio alle ore 17:27 un'altra scossa di magnitudo 2.7 era stata invece registrata con epicentro lungo il passo dei Mandrioli nel vicino Comune di Bagno di Romagna ad una profondità di 10 km. Anche in quel caso nessun danno e nessuna percezione per la popolazione.