Nel comune casentinese il comitato del gemellaggio, costituito da cittadini volontari, è già al lavoro per offrire ai cinquanta “gemelli” una perfetta accoglienza e una dinamica permanenza.
Si comincerà con una cena di benvenuto e, dal giorno successivo, saranno proposte gite organizzate dal comitato, per il Casentino con passeggiata lungo la ciclopista dell'Arno, e poi in alcuni luoghi del centro Italia come San Gimignano, Gubbio e Bologna. La comunità francese avrà, anche quest'anno, modo di conoscere nuovi paesi e approfondire la conoscenza della nostra vallata. Il periodo di visita si concluderà con la cena finale, italo-francese del 7 agosto.
“Quest’anno – commentano il sindaco Massimiliano Sestini e l’assessore Cati Cutini, che segue le iniziative del gemellaggio – è ancora più importante testimoniare, attraverso i gemellaggi e le attività dei rispettivi comitati, il senso di un’amicizia fra i popoli e in particolare la riaffermazione degli ideali europeisti che ci hanno portato a sottoscrivere nel 1992 questa bellissima relazione internazionale. Ai gemelli francesi stringeremo la mano ancora più calorosamente, proprio perché il loro Paese è stato ed è ultimamente bersaglio di azioni che vanno nella direzione della paura e della chiusura, la strada opposta a quella che noi abbiamo scelto 24 anni fa, e che confermiamo ancora oggi con la massima convinzione”.