Politica

Punti nascita, una mozione per la riapertura

L'atto è stato presentato dal consigliere in quota Lega, Cinzia Santoni. Viene proposta una revisione dei criteri che ne hanno determinato la chiusura

Mozione sui "punti nascita" presentata dal capogruppo di minoranza di Centro Destra per Chitignano, in quota Lega Salvini Premier, Cinzia Santoni nell'ultimo Consiglio comunale dello scorso 30 aprile.

"Necessita la revisione dei criteri che hanno determinato la chiusura dei punti nascita, così da renderne possibile la riapertura seppure con volumi di attività inferiori ai 500 parti all'anno, con particolare riferimento alle aree interne e montane come il nostro Casentino, che ha comunità distanti dai centri urbani più popolati, dove sono sempre più necessari i servizi di prossimità.

Anche attraverso la riqualificazione e il ripristino del reparto maternità del nostro Ospedale di Bibbiena si può rendere più attraente lo stabilirsi per le famiglie nel nostro territorio, arginando così lo spopolamento delle comunità extraurbane. Non può essere un parametro astratto come quello dei 500 bimbi nati in un anno a definire se tenere aperto o meno un punto nascita a maggior ragione essendoci la possibilità di deroga a questo parametro con l' art.1 del D.M.Dell'11/11/2015" spiega dettagliatamente la stessa Sandroni.

"Quindi - conclude l'esponente leghista - la mozione è servita per sensibilizzare su questo problema il Sindaco Valentina Calbi e la Giunta Comunale e far sì di essere il primo promotore per il Casentino di questa richiesta sollecitando l'Unione dei Comuni e i Comuni più grandi della vallata ad unirsi in una richiesta corale alla Regione Toscana, per l'applicazione di questa deroga, con il precedente della Regione Marche”.