Cronaca

Uomo in arresto cardiaco durante la sagra

Un uomo di 56 anni, residente a Castiglion Fiorentino, è stato colpito ieri sera da arresto cardiaco, salvato grazie all’utilizzo di un defibrillatore

Il fatto è accaduto poco prima delle 23 di ieri sera.

L’uomo si trovava a Chitignano e partecipava alla sagra del paese.

Improvvisamente si è accasciato al suolo, privo di coscienza e di respiro. Alla sagra era presente il soccorso sanitario, pronto ad intervenire in caso di necessità. Così è stato: due soccorritori erano di pattuglia fra gli stand. Con se avevano lo zaino di primo soccorso , che contiene anche il defibrillatore semiautomatico. Mentre veniva chiamata la centrale 118 che attivava da Bibbiena l’automedica, i soccorritori hanno provveduto ad iniziare il massaggio cardiaco e ad estrarre dalla custodia il defibrillatore. Dall’arresto cardiaco alla prima potente scarica del defibrillatore sono trascorsi meno di due minuti.

L’uomo si è subito rianimato e il suo cuore ha ripreso a battere autonomamente. Infermiere e medico dell’automedica, giunti sul posto pochi minuti dopo, hanno quindi provveduto ad allertare la centrale che stavano inviando, con un’ambulanza, un paziente al San Donato, dove è stata attivata la sala d’intervento della emodinamica per una coronarografia. Prima di mezzanotte l’uomo era già sotto intervento. Gli sono stati applicati degli stent e adesso è in osservazione in Utic, ma le sue condizioni sono stabili e il problema cardiaco subito ieri dovrebbe essere già definitivamente risolto.

Anche questo episodio è fra quelli, ormai sempre più frequenti, da ascrivere ai successi della rete di defibrillatori esistenti sul territorio. Il censimento di questi apparati ci dice che oggi sono 638 quelli distribuiti nella nostra provincia. Ma soprattutto sono oltre 20.000 i cittadini sia sanitari che laici (cioè non operatori sanitari) che hanno seguito un corso di bls-d, cioè sono in grado di dare un primo soccorso compreso l’utilizzo del defibrillatore.