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Variante Sr71, "liberare l'area ex Sacci"

Interrogazione del capogruppo Pd in Regione Vincenzo Ceccarelli per avere chiarimenti e giungere a una rapida soluzione della vicenda

Mentre sono a gara i lavori per la realizzazione delle varianti alla Strada Regionale 71 - un intervento a Camucia e due nel comune di Subbiano – non si sblocca la situazione relativa alla variante del Corsalone. Ritardi che hanno indotto il Capogruppo del Pd in Consiglio Regionale, Vincenzo Ceccarelli, a presentare una interrogazione al Presidente con particolare riferimento alla situazione dell’area ex Sacci, attualmente sottoposta a sequestro dall’autorità giudiziaria. Nell’interrogazione, si chiede quali azioni si intenda porre in essere al fine di giungere ad una rapida soluzione della vicenda.

“Mi rivolgo al Presidente e all’assessore Monni – spiega Ceccarelli - perché credo che questa situazione debba avere una soluzione rapida, affinchè le ordinanze comunali emesse a partire dal 2016, vengano completamente ottemperate da chi di dovere, consentendo ad Arpat di poter certificare la rimozione di quanto richiesto, a tutela dell'ambiente e della salute dei cittadini. Premessa indispensabile per consentire il dissequestro della medesima area, come passaggio necessario per la realizzazione della variante alla Sr 71, già progettata e finanziata dalla Regione Toscana.

In questo senso – prosegue Ceccarelli – ho chiesto anche di verificare se le eventuali perdite di tempo o le eventuali omissioni fin qui prodotte abbiano comportato o possano comportare danni con conseguenti oneri a carico della collettività. Il tutto al fine di evitare che ulteriori ritardi comportino addirittura il rischio di perdere il finanziamento dell'opera”.

“Nonostante gli annunci fatti nello scorso mese di giugno dal Sindaco di Bibbiena - conclude Ceccarelli - non mi risulta che Arpat abbia mai certificato l'ottemperanza delle richieste operazioni di rimozione di materiali inquinanti, né tantomeno risulta sia stata revocata l’ordinanza comunale, per cui l’area continua a restare vincolata dal sequestro giudiziario. Questa situazione, protrattasi per troppo tempo, merita di essere chiarita una volta per tutte e mi auguro che si assumano tutte le iniziative necessarie a dare definitiva soluzione al problema. Nel frattempo ho avuto notizia che l’assessore Baccelli sta procedendo nel percorso progettuale da me avviato per individuare una soluzione alternativa, ma è evidente che si allungano i tempi e la soluzione sarebbe comunque peggiorativa”.